venerdì, marzo 25, 2005
Social TV
La TV è in crisi. Non in Italia. Almeno non ancora.
Nei paesi con un più elevato livello di sviluppo delle tecnologie digitali la concorrenza dei videogames, della messaggistica istantanea e di Internet in generale inzia a pesare sopratutto sul consumo televisivo delle fasce giovanili tradizionalmente più interessanti per il marketing. Per rendere più accattivamente l'intrattenimento televisivo a questo target di utenti il Palo Alto Research Center (PARC) sta sperimentando una soluzione denominata Social TV.
Social TV consente di commentare i programmi televisivi con amici a distanza. Il meccanismo è in qualche modo simile alla messaggistica istantanea anche se è stato sviluppato con specifici accorgimenti. I commenti, ad esempio, avvengono principalmente durante le pause pubblicitarie e gli spostamenti della testa dell'utente verso il video indica agli altri utenti connessi che è il momento di smettere di chiacchierare e riprendere a quardare lo show.
Emozionalità connettiva allo stato puro.
Perfetto per il prossimo festival di San Remo, per le partite di calcio e per Un posto al sole.
Da notare che nei commenti dell'articolo di Many-To-Many che segnala il lavoro del PARC, viene fatto più di un riferimento a progetti analoghi sviluppati fra gli altri da Alcatel e da Tom Coates di BBC Radio.
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non pensare di cavartela così facilmente... il prossimo SanRemo si fa ancora tutti a casa mia. :-)
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