giovedì, dicembre 30, 2004
Le mie previsioni per i prossimi 10 anni
mercoledì, dicembre 29, 2004
La TV ai tempi di BitTorrent
Segnalo questo interessante articolo di Wired sull'impatto di BitTorrent sulla TV. L'articolo fa seguito ad un altro recente pezzo della stessa rivista sull'IPTV.
Interessante il processo di atomizzazione che rende importante la singola unità di contenuto (il pezzo musicale, la puntata dello show, il post di un blog). Che ruolo avranno in futuro i contenitori che chiamiamo canali? Da questo punto di vista è altrettanto interessante il caso del formato XMLTV.
The format used differs from most other XML-based TV listings formats in that it is written from the user's point of view, rather that the broadcaster's. It doesn't divide listings into channels, instead all the channels are mixed together into a single unified listing.
A quando un servizio come iTunes per il video?
sabato, dicembre 25, 2004
Google e la ricorsività
venerdì, dicembre 24, 2004
Il mondo nello specchio della rete
Come ogni anno Google ha pubblicato il suo report sulle parole chiave più ricercate durante l'anno. Anche quest'anno, come era già avvenuto nel 2003, trionfa Britney Spears. Di particolare interesse l'atlante interattivo dei principali eventi del 2004 (richiede flash 6).
[via Slashdot]
lunedì, dicembre 20, 2004
Il sistema dei media nel 2014
Avete presente le auto volanti di Futurama o quelle de I Jatson?
La futurologia, specie se non confinata nei romanzi, è sempre rischiosa. La rivista australiana MIS, sprezzante del pericolo, descrive in questo articolo di Helene Zampetakis alcune delle tecnologie che saranno in voga fra 10, 15 anni.
Tutto lo scenario ruota intorno alla convergenza fra nanotecnologie, sensori e tecnologie senza fili. Niente di particolarmente nuovo tranne la prevista disponibilità di auto volanti a costi paragonabili a quelli di un moderno SUV ben accessoriato.
NASA's area of focus is a skycar (or personal air vehicle - PAV) designed not for getting about the city, but for travelling at high speeds for distances of between 160kms to 800kms. That would allow people to live in regional areas and commute into urban airfields for work.
Over the next decade Moore expects to see flying cars priced at less than US$100,000 using automated functionality based on NASA's EquiPT (Easy-to-use, quiet Personal Transportation) technology set.
Per chi proprio non potesse aspettare, per la modifica cifra di 995.000 dollari è possibile prenotare già oggi dalla californiana Moller International il modello a 4 posti della M400 Skycar.
venerdì, dicembre 17, 2004
Digitale Terrestre e User Generated Content
martedì, dicembre 14, 2004
Disponibile in beta il Desktop Search di Microsoft
Lo sto provando ma nel frattempo ecco una serie di link alle reazioni disponibili sulla blogosfera.
MSN this morning announced the MSN Toolbar Suite which includes Desktop Search. Let's travel the Internet and suck up the best and worst links. First, it's at http://beta.toolbar.msn.com. A video demo and interviews with the team is up on Channel 9.
Darren Barefoot: Forgive me for being underwhelmed, but maybe this should have been in the frickin' operating system years ago, eh?
Jan Tielens took my reviewers guide and filled it in.
Joe Wilcox, over on Microsoft Monitor, says he's still having performance problems. He calls it MSNFS.
Jonathan Hardwick: Leave it alone (among other tips)
J. Gregg Thomason: This whole stupid search craze is just a symptom of what's wrong with the industry.
Zmarties: "I'm pleased to see implements "search as you type."
Patrick Tisseghem: it looks excellent.
Joel Ross: It doesn't install on Windows 2003. So I can't tell you anything about it.
Peter Laudati: While Google search still rocks on the Internet, MSN has clearly got a better product when it comes to the desktop!
Paul Thurrott: reviews MSN Toolbar Suite.
Bradley Johnson: Two months late to Google Desktop party.
sendung.de: Yes, trust is an issue in desktop search.
Buzz Bruggeman: It is working great.
Shannon: Looks like MS has a real product here.
I'll watch for more reactions. Feedster is down right now, which is slowing me down a bit. Plus I'm really tired and off to bed.
[Scobleizer: Microsoft Geek Blogger]
Broken Metaphors: Blogging as Liminal Practice
Segnalo questo articolo in bozza dal blog apophenia.
Broken Metaphors: Blogging as Liminal Practice Be warned that this is definitely an academic paper meant for an academic audience and may contain scary academic words. There's a lot that i'm missing here, but i still think that this paper has some value and i would love feedback from anyone who wishes to spend the time reading it.
Le metafore che si utilizzano per definire l'attività di gestire un blog (pubblicazioni personali, diari pubblici, etc.) sono spesso giudicate dai blogger fallaci. Il motivo di questo giudizio risiede, secondo l'autore, nella parzialità di queste definizioni metaforiche che inevitabilmente non colgono lo spirito del blogging visto dal suo interno.
Il fenomeno del blogging è quindi definito come una pratica liminale in bilico fra oralità e testualità, corporalità e spazialità, pratica ed artefatto.
L'articolo è interessante ma mi interessa ancora di più il continuo trend della ricerca sull'impatto sociale delle nuove tecnologie a scoprire costantemente nuovi fenomeni di confine. Da una parte si criticano le metafore in quanto inadatte a descrivere un fenomeno (possono infatti essere facilmente rotte, cioè disconfermate), dall'altra si sostiene che un fenomeno è di confine fra esperienze comuni che si è in grado di descrivere.
Interessante. Almeno per me.
In relazione al dibattito sull'UGC ringrazio intanto Mario Tedeschini Lalli e Loredana Lipperini che hanno accolto la mia proposta di aprire il dibattito sul tema al di fuori dei blog di Kataweb. Entrambi hanno scritto cose estremamente interessanti e per lo più condivisibili. Nel dibattito si è aggiunto oggi anche Giancarlo Mola dal blog Codice a Barre di Repubblica.
sabato, dicembre 11, 2004
Kataweb ed il contenuto generato dagli utenti
Google e l'autocompletamento delle chiavi di ricerca
L'utima di Google? Una funzione di suggerimento in tempo reale nel classico box di ricerca. Come spiegato nelle faq il servizio funziona in modo analogo a quello denominato "Did you mean?" che suggerisce possibili alternative agli errori di spelling più comuni. Usando la sua tipica strategia fondata sull'auto-osservazione, Google utilizza le statistiche relative alle keywords più utilizate (vedi Google Zeitgeist) per suggerire all'utente le possibili chiavi di ricerca.
Digitando ad esempio le lettere 'Berlus' vengono suggeriti, ad oggi, i seguenti risultati (con il relativo numero di pagine ritornato dalla query):
Berlusconi Berlusconi euro Berlusconi biography Berlusconi Bush Berlusconi corruption Berlusconi Italy Berlusconi media Berlusconi quotes Berlusconi Silvio (...)Molto interessante la discussione in corso su SlashDot. Provate ad esempio a scrivere nel box g e poi o e poi o e poi o e poi o.... e vedete cosa succede. Da non perdere anche il possibile completamento della frase I hate... Credo che, prima o poi, sarà necessario avere degli algoritmi open socurce per le ricerche sul web. [via Dan Gillmor's eJournal]