sabato, dicembre 11, 2004

Google e l'autocompletamento delle chiavi di ricerca

L'utima di Google? Una funzione di suggerimento in tempo reale nel classico box di ricerca. Come spiegato nelle faq il servizio funziona in modo analogo a quello denominato "Did you mean?" che suggerisce possibili alternative agli errori di spelling più comuni. Usando la sua tipica strategia fondata sull'auto-osservazione, Google utilizza le statistiche relative alle keywords più utilizate (vedi Google Zeitgeist) per suggerire all'utente le possibili chiavi di ricerca.

Digitando ad esempio le lettere 'Berlus' vengono suggeriti, ad oggi, i seguenti risultati (con il relativo numero di pagine ritornato dalla query):

Berlusconi Berlusconi euro Berlusconi biography Berlusconi Bush Berlusconi corruption Berlusconi Italy Berlusconi media Berlusconi quotes Berlusconi Silvio (...)
Molto interessante la discussione in corso su SlashDot. Provate ad esempio a scrivere nel box g e poi o e poi o e poi o e poi o.... e vedete cosa succede. Da non perdere anche il possibile completamento della frase I hate... Credo che, prima o poi, sarà necessario avere degli algoritmi open socurce per le ricerche sul web. [via Dan Gillmor's eJournal]

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